Se hai letto gli articoli precedenti avrai imparato a prenderti cura della tua pelle partendo dal cibo. Ognuna di noi, infatti, desidera avere una pelle luminosa, distesa, idratata, nutrita, che esprima salute e benessere. E, al contrario, detestiamo guardarci allo specchio e notare un colorito spento, un tono più sceso, o un volto più segnato. Ecco, proprio per evitare che ció accada, è importante sapere che ci sono cibi che contribuiscono in modo significativo a deteriorare lo stato della pelle ed anticiparne i processi di invecchiamento.
E sono tutti dello stesso colore: bianco. Questo elemento, che li accumuna tra di loro, ti aiuterà a tenerli bene a mente e a limitarne il consumo:
- Latte
Il latte intero contiene tanto grasso e troppo colesterolo, mentre quello magro ha un eccesso di proteine. Il latte contiene l’ormone GF1, ovvero la prolattina, sostanza che stimola i processi di invecchiamento cellulare. Inoltre, stimola la produzione di radicali liberi essendo estremamente acidificante.
- Farina bianca (raffinata)
La farina bianca non ha calorie utili e fa male in quanto:
- contiene solo carboidrati
- non è salutare in quanto aumenta il glucosio nel sangue poiché ha lo stesso indice glicemico dello zucchero
- rallenta il transito intestinale con conseguente compromissione della flora batterica intestinale e accumulo di scorie non eliminate.
- Zucchero
Oltre a scomporre il collagene, lo zucchero distrugge i batteri intestinali e indebolisce il sistema immunitario, il che si manifesta sul viso sotto forma di linee sottili, rughe, colorito pallido, occhiaie e acne adulta. La pelle può anche apparire sottile e avvizzita.
- Sale:
Agisce sullo stato infiammatorio e peggiora la sintomatologia infiammatoria della pelle, favorendo l’insorgenza di alcuni disturbi cutanei come l’Acne. È una sostanza bianca cristallina senza vitamine, sali minerali, enzimi e oligoelementi. Una sostanza morta che può causare alterazione della flora batterica, perdita di capelli, e marcata disidratazione cutanea.